Competitività: è uno dei principi basilari su cui si poggia ogni business!
Nella realtà contemporanea, per mantenere il livello dei propri concorrenti sul mercato e superarlo diventando il “migliore”, non è più sufficiente garantire una buona qualità dei prodotti offerti.
Il nuovo imperativo in ogni contesto aziendale è offrire valore aggiunto al cliente, incentrando la propria offerta su efficienza e ottimizzazione dei servizi. Tutto ciò implica una ristrutturazione delle strategie e tipologie di organizzazione volte alla costruzione di nuove opportunità e funzionalità.
Con il termine “Smart Service Management” si vuole proprio intendere l’insieme di misure gestionali e piani aziendali che perseguono l'obbiettivo di offrire nuovo valore ai clienti, con l’utilizzo delle nuove tecnologie e innovazioni disponibili.
La diffusione di questa strategia è recente in quanto negli ultimi anni le ICT sono diventate più accessibili economicamente e maggiormente fruibili da un vasto pubblico. Numerosi sono i software mirati a migliorare l’efficienza aziendale.
L’approccio dello smart service management si basa sulla consapevolezza e conoscenza di ciò che può generare valore per i clienti. Gli esempi sono infiniti: un servizio a domicilio, una carta fedeltà, l'offerta non limitata ai clienti ma estesa a tutti i partner. Per questioni di tempo, denaro e risorse non è possibile metterle tutte in pratica, si rischierebbe di non riuscire a gestirne neanche una. Il consiglio è quindi quello di iniziare con le attività considerate prioritarie e migliorare progressivamente le offerte e la propria efficienza operativa.
Ecco i passi principali che vi permetteranno di costruire una strategia di Smart Service adeguata ed efficace al vostro contesto operativo:
1. Studio dei propri clienti. Ciò si concretizza in una serie di azioni pratiche tra cui la misurazione del livello di customer satisfaction, un’indagine sulle aspettative e le preferenze, lo studio del target a cui ci si riferisce.
2. Analisi del mercato e dell’offerta nel settore in cui si opera, per individuare competenze e proprietà nella propria organizzazione.
3. Espansione in segmenti di mercato alternativi, per ampliare la propria offerta e rispondere a una molteplicità di esigenze.
4. Consolidamento della propria struttura organizzativa, da rendere il proprio “cavallo vincente” e segno di distinzione.
5. Ridurre gli sprechi e i costi aggiuntivi per poter disporre di un budget da re-investire.
6. Impiegare strumenti tecnologici e software che permettano di velocizzare o ottimizzare le operazioni e formare i dipendenti al loro uso.
Lo Smart Service Management può veramente dare un valore aggiunto alle aziende, trasformarle e renderle indispensabili per un contesto economico e sociale in continua evoluzione.