Quando si parla di Industria 4.0, non si può parlare esclusivamente di Big Data, interconnessione uomo-macchina, strumenti di collaborazione e tecniche di Intelligenza Artificiale ma è necessario anche prendere in considerazione la necessità di riorganizzare il lavoro a tutti i livelli aziendali e di sviluppare nuove competenze professionali, anche a livelli dirigenziali.
Vediamo nel dettaglio il ruolo e le responsabilità affidate ad ogni top manager per affrontare al meglio un percorso verso l'Industria 4.0:
AMMINISTRATORE DELEGATO: è colui che ha il compito di acquisire le potenziali evoluzioni delle esigenze di mercato e dei clienti individuando le innovazioni da portare in azienda e perseguendole attraverso il coinvolgimento di tutti.
È il motore e sostenitore delle idee che riguardano Industria 4.0 e deve garantire l’integrazione di tutti i processi coinvolti e favorire la flessibilità.
DIRETTORE GENERALE: è colui che deve realizzare operativamente la strategia e farsi coordinatore e promotore del progetto. Inoltre deve scoprire e valorizzare le idee in ambito 4.0 che possono circolare all’interno dell’azienda. Anch’egli, come l’AD ha un ruolo cruciale nel coinvolgimento delle risorse e nella gestione della comunicazione interna.
DIRETTORE FINANZIARIO: con i dati «just in time» cambia il suo lavoro e migliora la sua possibilità di prendere decisioni corrette. Ha quindi il ruolo fondamentale di pianificare gli investimenti 4.0 e individuare e sviluppare gli strumenti di productivity e collaboration.
DIRETTORE IT: è colui che attiva la digitalizzazione. Un ruolo in trasformazione che assume ancor più rilevanza grazie all’opportunità di Industria 4.0, dove, i CIO, si trovano a traghettare l’azienda verso nuove aree di business, seguendo i trend tecnologici. Devono essere adattativi, investire nel talento dei propri collaboratori e nelle relazioni con gli altri top manager, oltre ai ruoli legati alle loro competenze come coordinare la mappatura dei processi e garantire la cybersecurity.
RESPONSABILE HR: è colui che forma e recluta il team gestendo il cambiamento che comporta un progetto 4.0. L’attenzione degli HR manager si sposta dalla gestione delle persone all’innovazione e gestione dei processi. Devono inoltre identificare le risorse con le competenze adeguate – ed essendo temi nuovi il compito non è facile - e garantire l’erogazione della formazione continua. Hanno anche un ruolo cardine nella gestione della comunicazione sia interna che esterna.
RESPONSABILE DELL’UFFICIO LEGALE: ha un ruolo in questo contesto di cambiamento che vive l’azienda. Infatti deve segnalare le opportunità, i rischi e le ricadute aziendali correlati alle eventuali nuove disposizioni e normative e supportare i fornitori e i clienti nel caso appunto di cambiamenti a livello normativo e contrattuale. Inoltre si occupa di preservare la proprietà intellettuale dell’azienda.
I top manager sono i protagonisti di Industria 4.0, ma dovranno mettere in gioco nuove competenze professionali.