Che cosa ci motiva al lavoro? Ciò che ci fa stare bene e ci soddisfa. L’idea più diffusa ma non corretta al 100% è che sia lo stipendio a motivare il dipendente. Secondo il professore americano di psicologia e di economia comportamentale Ariely, dietro al nostro comportamento c’è qualcosa di ben più importante del denaro. Il professore sostiene che le persone siano motivate dal significato del loro lavoro, dal riconoscimento dagli altri e dagli sforzi impiegati, mentre il fatto di essere abituati a pensare alla motivazione e allo stipendio come la stessa cosa, rappresenta esso stesso una limitazione alla nostra motivazione. In realtà dobbiamo aggiungere tante altre cose come il significato, la creatività, le sfide che accettiamo quando ci mettiamo a fare un nuovo progetto, il possesso, l'identità, l'orgoglio, ecc…
L’eCommerce cresce e si evolve verso l’everywhere commerce e la multicanalità
L’E-Commerce in Italia sta seguendo una linea di sviluppo sempre più marcata, tanto che dagli ultimi dati diramati dall’Osservatorio multicanalità di Nielsen, Connexia e School of Management del Politecnico di Milano emerge che ben 4,8 milioni di italiani acquistano online almeno 10 volte l’anno.
I più coinvolti da questa nuova frontiera dello shopping risultano essere gli uomini (59% dei consumatori) nella fascia di età compresa tra i 25 e 44 anni (60%) e con buone possibilità economiche.
Se è di avanguardia che si parla è naturale pensare che l’attività di e-commerce non si esaurisca davanti allo schermo del computer e, infatti, si sta evolvendo nella direzione dell’Everywhere Commerce per il quale ogni contesto (luogo o momento) può rappresentare un’occasione di contaminazione per l’acquisto stesso.
Esiste un indicatore per misurare la leadership aziendale?
Questa settimana vogliamo consigliarvi un articolo dal blog #spiritoleader, il sito companion del master Flex EMBA ideato dal MIP, la Business School del Politecnico di Milano, nato con l’intento di condividere esperienze di successo.
Il tema riguarda la valutazione della “leadership” e il “ranking” dei migliori CEO .
Riproponendolo pensiamo di poter coinvolgere anche i lettori del MESA BLOG in questo interessante dibattito.
Partendo dalla classifica stilata alla fine del 2014 dall’Harvard Business Review dei migliori 100 CEO al mondo, viene proposto un approfondimento d’indagine per provare ad analizzare la qualità della leardeship di un CEO andando oltre gli aspetti finanziari, sicuramente più semplici da quantificare, ma ormai non più sufficienti.