Il mondo del business è dominato dai cambiamenti, molti dei quali derivano da azioni decise in risposta all’analisi dei dati raccolti. Questi ultimi sono presenti in quantità sempre maggiori e provengono da innumerevoli “nuove” fonti (tra cui sensori, telecamere, social media, dispositivi di geo localizzazione, satelliti e molto altro), le quali comportano una notevole varietà di formati. Di conseguenza, i nuovi Data Warehouse devono essere in grado di recepire e gestire una consistente ed eterogenea mole di informazioni. Il data warehousing non è mai stato più interessante e potenzialmente capace di fornire valore aggiunto di quanto lo sia ora; nel contesto attuale, prendere decisioni basate sui dati è così fondamentale e anche ovvio che non si potrebbe più neanche immaginare un mondo senza l'accesso ai dati, il quale ci aspettiamo sia sempre più immediato, semplice e completo.
Aprile, mese della formazione!
Molto spesso la formazione in aula non è efficace perché manca di reale applicabilità alle problematiche di tutti i giorni e a volte è noiosa o troppo teorica.
Per questo MESA ha studiato un modello formativo basato sulla coniugazione di metodologie e strumenti che consente di affiancare alla teoria concetti pratici e di supportare l’uso degli strumenti informatici con nozioni metodologiche che permettono di rafforzare i concetti.
Dopo aver partecipato a un corso di formazione, i partecipanti comunicano spesso una sorta di abbandono da parte del docente o il corso diventa inefficace perché non c’è l’occasione di applicare quanto imparato o perché non c’è il supporto «consulenziale» del docente.
Microsoft annuncia SQL Server 2016 su Linux
Microsoft ha annunciato il lancio di SQL Server 2016, anche su Linux, entro la fine dell’anno. Il nuovo servizio prevede tutta una serie di novità incentrate sul miglioramento delle funzionalità di crittografia, delle prestazioni, della compatibilità tra dispositivi desktop e mobile e dell’accesso on-premise e su cloud. Ma la novità più grande riguarda forse la scelta che Microsoft ha fatto di aprirsi alla possibilità di integrare il proprio servizio con Linux, rendendo SQL Server 2016 accessibile a un maggior numero di utenti e favorendo la possibilità per i clienti di disporre di una maggiore flessibilità per quanto riguarda la data solution.
Il lancio di SQL Server 2016 per Linux è un nuovo esempio dell’impegno che Microsoft sta dimostrando nel diventare un fornitore di soluzioni cross-platform.