CSR è l’acronimo di Corporate Social Responsibility e riguarda la responsabilità di un’azienda in termini di impatto sociale e ambientale.
Un impegno inizialmente volontario che con il tempo si è sempre più imposto a livello normativo: da qui la necessità di adeguarsi a standard di compliance, in un quadro legislativo tuttavia poco uniforme.
Se i margini di discrezionalità sono piuttosto ampi, la Corporate Social Responsibility è un’attività strategica di fronte a un mercato sempre più sensibile al tema della sostenibilità in tutte le sue declinazioni, con un evidente ritorno di immagine e ricadute concrete.
Quali ambiti?
Gli ambiti della CSR sono:
- Il coinvolgimento degli stakeholder rispetto al tema della sostenibilità
- La reportistica (Dichiarazione Non Finanziaria, Bilancio sociale e di sostenibilità, Dichiarazione Ambientale)
- Il Piano della Sostenibilità.
Perché è importante utilizzare un software?
Governare i diversi ambiti della sostenibilità è un’attività complessa che richiede un approccio integrato. Lo strumento più adeguato è un software che permetta di gestirli in modo strutturato, semplice e in autonomia, a partire da un ascolto proattivo per comprendere il mercato, le opportunità e le minacce.
Per questo una buona piattaforma prevede:
- Una redazione collaborativa e semplificata dei documenti da parte di owner di diverse funzioni in diverse location
- La produzione di report conformi agli standard internazionali (GRI) e ai requisiti normativi (ex D.Lgs n. 254/16)
- La possibilità per la funzione che si occupa della sostenibilità di coordinare l’intero processo (pianificazione, controllo dello stato avanzamento e restituzione dei dati)
- Un motore di reporting potente e dinamico
- L’usabilità, quindi la facilità d’uso che aiuta anche a diffondere la cultura del reporting alle funzioni non finance.
Misurare l’impatto sia economico che sociale e ambientale in conformità ai framework internazionali e integrare le informazioni non finanziarie con la comunicazione aziendale significa creare valore.