Il tema dello smart working è entrato a pieno titolo, per molte aziende, nella cosiddetta “new normal”. Proprio a tal proposito Il Secolo XIX ha citato MESA tra le imprese di successo che hanno saputo applicare questa pratica.
Durante la breve intervista, la nostra responsabile marketing Elisabetta Balbi, ha raccontato come l’azienda abbia risposto alla necessità di operare da remoto. «Eravamo già attrezzati con la dotazione informatica e soprattutto con la cultura giusta. È andata così bene che anche alla ripresa dopo l’emergenza l’abbiamo confermato. Non sempre è necessario essere in ufficio per certi lavori, anzi. Dipende dai lavori».
Lo smart working è una grande opportunità ma non può e non deve essere improvvisato. Se gli incontri virtuali sono ormai routine consolidata per molti, è giusto non dimenticare che le relazioni umane e professionali insieme ad occasioni di incontro in presenza continuano ad essere fondamentali.
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